Hai mai notato che un profumo, sia di un prodotto per la pulizia che di una candela, può piacerti in una stanza della casa ma non in un’altra? Non sei solo!
Gli scienziati della Procter & Gamble hanno condotto studi approfonditi su quali profumi risuonano maggiormente con i loro consumatori nei diversi ambienti della casa, guidando così lo sviluppo delle loro fragranze.
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Secondo il sito Real Simple, Arianna Castro, scienziata di Swiffer alla P&G, Kristen Pumphrey, fondatrice di PF Candle Co., e Steve Soderholm, profumiere e cofondatore di Ranger Station, hanno rivelato quali sono i migliori profumi per ogni ambiente.
L’ingresso
Non c’è una seconda occasione per fare una buona prima impressione, quindi assicurati che l’ingresso di casa profumi bene quando arrivano gli ospiti. E non solo gli ospiti! Dopo una lunga giornata di lavoro, non c’è niente di meglio che tornare a casa e trovare un ambiente profumato. “Quando un ospite entra per la prima volta, vuoi fare una buona impressione,” dice Soderholm. “Amo i profumi intensi con note di testa forti — qualcosa di speziato o agrumato risolve sempre.”
La camera da letto
“Nella camera da letto, dove regna la tranquillità, abbiamo scoperto che i consumatori sono attratti da profumi calmanti che favoriscono il rilassamento e un sonno riposante,” dice Castro. Afferma che la lavanda è tra le preferite per la camera, così come profumi di lino e cotone fresco, perché evocano la sensazione di lenzuola pulite e creano un’atmosfera rilassante. Pumphrey consiglia, per un’atmosfera calma, verbena al limone, lavanda, bergamotto o gelsomino. “Per un clima più sensuale, scegli muschi, legni intensi, ambra, sandalo, cedro e gardenia,” suggerisce.
Soderholm consiglia di scegliere una fragranza che rappresenti te stesso al 100%, perché quella è la tua stanza, il tuo rifugio. A lui piace usare profumi con note di ambra.
Il soggiorno
Entrando nel soggiorno, Soderholm dice di preferire profumi che siano piacevoli per lunghi periodi. “Le fragranze troppo forti possono essere opprimenti, quindi preferisco quelle più leggere,” spiega. Suggerisce note calde e legnose, perché sono confortevoli per la maggior parte delle persone.
Castro evidenzia che il soggiorno è spesso il cuore della casa. “Abbiamo scoperto che i consumatori cercano profumi che ispirino accoglienza e connessione. I frutti tropicali, con il loro aroma vivace ed energizzante, infondono all’ambiente una sensazione di avventura e gioia, mentre le note di aria fresca, lavanda e vaniglia creano un ambiente invitante,” afferma, aggiungendo che le note oceaniche portano un tocco rinfrescante che favorisce il relax.
Pumphrey propone un approccio leggermente diverso, suggerendo profumi terrosi e avvolgenti come patchouli, cedro, pino, vaniglia, alternando le note in base alla stagione. “I fioriti fruttati sono perfetti in primavera ed estate, mentre i legni e le spezie sono ideali per autunno e inverno.”
La cucina
La regola d’oro in cucina? Evita profumi che entrano in conflitto con gli odori del cibo. “Note fresche, erbacee e neutre aiutano a valorizzare l’atmosfera,” dice Pumphrey. Suggerisce profumi come rosmarino, lavanda, basilico, camomilla, salvia, timo, menta, limone, pompelmo e fragranze resinose come incenso e legni.
“La nostra ricerca indica che i consumatori preferiscono le fragranze agrumate, che energizzano l’ambiente e stimolano i sensi, creando un’atmosfera rinfrescante,” dice Castro. “Note di aria fresca si uniscono a profumi di mela e pera, creando un ambiente pulito e accogliente.”
Il bagno
Per il bagno, Pumphrey consiglia fragranze forti, pulite e fresche, come agrumi, muschio di quercia, frutti, eucalipto e lavanda. Castro conferma che le note fresche e ariose sono ben accettate dai consumatori, secondo gli studi.
Soderholm suggerisce di osare se si accende una candela nel bagno degli ospiti: “È un luogo divertente per esprimere la tua personalità con una fragranza. Usa qualcosa di particolare — a me piace usare patchouli o vetiver.”
La sala da pranzo
“Quando non si sta mangiando, opta per note legnose, resinose, leggermente dolci e balsamiche,” dice Pumphrey. Preferisce profumi come resina, oud, labdano, incenso, ambra, vaniglia, fava tonka e abete balsamico. “Durante i pasti, scegli candele in cera d’api non profumate per un leggero sentore di miele che non copra il profumo del cibo,” aggiunge.
Lo studio
Per mantenere la mente attiva, Pumphrey consiglia profumi stimolanti, rinvigorenti ed energizzanti. Suggerisce rosmarino, zenzero, menta, bergamotto e fiori delicati.
Fonte: RealSimple
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